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Lavaggio dell’impianto di riscaldamento

Lavaggio dell’impianto di riscaldamento

Il lavaggio dell’impianto di riscaldamento è un'operazione di manutenzione straordinaria e consiste nel pulire l’intero sistema di riscaldamento (tubazioni, radiatori, caldaia, ecc.) per rimuovere depositi di calcare, fanghi, ruggine e altre impurità che si sono accumulate nel tempo. Questo processo serve a ripristinare l’efficienza del sistema e a prevenire guasti e/o malfunzionamenti.

Tipologie di lavaggio dell'impianto

Esistono due tipi di lavaggio: lavaggio chimico e lavaggio meccanico.

Lavaggio chimico

Il tecnico chiude l'impianto e aggiunge un agente chimico detergente nel sistema. Questo prodotto viene fatto circolare nell’impianto per un tempo definito, che può variare da alcune ore fino a qualche giorno, favorendo il dissolversi di depositi e incrostazioni. Dopo di che viene scaricata l'acqua contenente le impurità e si procede a risciacquare l’impianto con acqua pulita. Se necessario, si utilizza un neutralizzatore chimico per rimuovere i residui del detergente e si può aggiungere un inibitore di corrosione per proteggere l’impianto.

Lavaggio meccanico

In questo caso viene utilizzata una pompa ad alta pressione che inietta acqua e, a volte, aria compressa nel sistema per rimuovere i detriti. Questo lavaggio viene quasi sempre effettuato a zone, isolando parti dell’impianto e pulendole singolarmente. È un metodo veloce e fornisce risultati immediati, ma non è adatto a tutti i tipi di impianto.

Benefici del lavaggio dell'impianto di riscaldamento

Il lavaggio dell’impianto è cruciale per vari motivi:

  1. migliora l’efficienza energetica dell’impianto con una conseguente riduzione delle bollette;
  2. allunga la vita dell'impianto;
  3. si migliora il confort abitativo, favorendo un riscaldamento uniforme e veloce di tutta la casa;
  4. si riducono i rischi di guasti e di blocchi dell'impianto.

Quando effettuare il lavaggio dell'impianto?

Il lavaggio dell’impianto è consigliato in diversi casi:

  1. Impianti vecchi: Se l’impianto ha più di 10 anni e non è mai stato pulito, potrebbe essere necessario un lavaggio per rimuovere i depositi accumulati.
  2. Ristrutturazione o sostituzione della caldaia: Prima di installare una nuova caldaia o ristrutturare l’impianto, è consigliabile effettuare un lavaggio per assicurarsi che il nuovo sistema funzioni al meglio.
  3. Malfunzionamenti e rumori anomali: Se si notano problemi come radiatori che non si scaldano uniformemente, rumori strani nella caldaia o aumento dei consumi energetici, potrebbe essere necessario un lavaggio.
  4. Manutenzione programmata: Anche in assenza di problemi evidenti, effettuare un lavaggio ogni 5-7 anni può prevenire l’accumulo di depositi e mantenere il sistema efficiente.

Normative di riferimento

Il lavaggio degli impianti di riscaldamento è una pratica importante per mantenere l'efficienza e la longevità degli impianti stessi. In Italia, questa operazione è regolamentata da diverse normative, che ne stabiliscono l'obbligatorietà in alcuni casi specifici. Ecco un quadro generale delle normative rilevanti e quando il lavaggio degli impianti è obbligatorio:

  1. D.P.R. 74/2013: Questo decreto regolamenta la manutenzione degli impianti termici, compresi i controlli dell'efficienza energetica. Esso stabilisce che la pulizia degli impianti (incluso il lavaggio chimico) è necessaria per garantire il corretto funzionamento e l'efficienza energetica degli impianti di riscaldamento.
  2. UNI 8065:2019: Questa norma tecnica fornisce linee guida per il trattamento dell'acqua negli impianti di climatizzazione, riscaldamento e raffrescamento. Specifica che il lavaggio degli impianti è obbligatorio in determinate circostanze, come ad esempio dopo l'installazione di un nuovo impianto o durante la sostituzione di componenti significativi.
  3. Legge 10/1991 e D.Lgs. 192/2005: Questi provvedimenti legislativi stabiliscono i requisiti minimi di efficienza energetica per gli impianti termici. Anche se non regolamentano direttamente il lavaggio, impongono la manutenzione regolare degli impianti per garantire il rispetto degli standard di efficienza.
  4. D.Lgs. 102/2014: Questo decreto riguarda l'efficienza energetica e il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici e dei sistemi impiantistici, incoraggiando pratiche come il lavaggio per mantenere l'efficienza.

Lavaggio dell'impianto: quando è obbligatorio?

Il lavaggio degli impianti di riscaldamento diventa obbligatorio in alcuni casi specifici, come:

  • Prima della messa in funzione di un nuovo impianto, secondo la norma UNI 8065, per rimuovere eventuali residui di lavorazione e impurità.
  • Sostituzione di componenti rilevanti dell'impianto (ad esempio, il generatore di calore) per garantire che il nuovo componente operi correttamente e che non venga contaminato da residui presenti nel circuito.
  • Per migliorare l’efficienza energetica, se durante i controlli periodici viene rilevata una perdita di efficienza dell'impianto attribuibile a depositi o impurità.
  • In caso di interventi di manutenzione straordinaria è obbligatorio un lavaggio prima di rimettere in funzione l'impianto.
La chiave per un impianto efficiente

In conclusione, il lavaggio dell’impianto di riscaldamento non è solo una necessità in alcuni casi specifici previsti dalle normative, ma rappresenta anche una buona pratica per garantire il corretto funzionamento e l’efficienza energetica del sistema. Sebbene sia obbligatorio in determinate situazioni, come l’installazione di un nuovo impianto o la sostituzione di componenti importanti, effettuare il lavaggio periodico offre numerosi vantaggi: riduce i rischi di guasti, prolunga la vita dell’impianto e consente un risparmio energetico. Per questi motivi, affiancare la manutenzione ordinaria della caldaia a un controllo regolare dell’impianto da parte di un tecnico specializzato è un’ottima abitudine, utile per prevenire problemi e mantenere il comfort della tua casa.

FAQ

Come si fa il lavaggio dell'impianto di riscaldamento?

Si deve spegnere l’impianto, svuotare l’acqua presente nel circuito, collegare la pompa per il lavaggio, introdurre il prodotto detergente, farlo circolare e lasciarlo agire. Quindi si provvede a svuotare, risciacquare ed eventualmente aggiungere prodotti anti-corrosione. Una volta ricaricato l’impianto se ne verifica il corretto funzionamento.

Come si pulisce l'impianto di riscaldamento?

Esistono due tipi di lavaggio: lavaggio chimico e lavaggio meccanico. Entrambi vanno effettuati da un tecnico specializzato.

Quali sono i segnali che indicano la necessità di un lavaggio dell'impianto di riscaldamento?

Solitamente quando si verificano i seguenti problemi:
  • Radiatori o pavimenti riscaldanti non uniformemente caldi.
  • Rumori anomali nell’impianto.
  • Lungo tempo di riscaldamento.
  • Elevato consumo energetico.
  • Ripetuti problemi con la caldaia.
  • Acqua sporca o scurita durante lo spurgo.
  • Riduzione della pressione del sistema.
  • Scarso comfort termico.
  • Frequenti richieste di manutenzione.

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