
07 Ott Acqua caldaia: risolvere i problemi comuni
L'acqua calda non costante può essere un problema molto fastidioso, soprattutto se lo riscontri la mattina d’inverno quando sei sotto la doccia e passi da un bel tepore al freddo del Polo in un attimo, diciamo che potrebbe non essere il modo migliore per iniziare la giornata.
Vediamo quali potrebbero essere le cause più comuni di questo spiacevole inconveniente e come si può risolvere:

Pressione dell'acqua irregolare
Se la pressione dell'acqua nella rete idrica è irregolare o troppo bassa, la caldaia potrebbe non riuscire a mantenere una temperatura costante. In tal caso è necessario verificare la pressione dell'acqua sul manometro della caldaia (di solito dovrebbe essere tra 1 e 2 bar). Se è troppo bassa, puoi aggiungere acqua al circuito della caldaia; se invece la pressione è costantemente irregolare, potrebbe essere un problema dell'acquedotto locale o delle tubature e quindi è consigliabile rivolgersi ad un professionista.
Problemi con il termostato
Il termostato della caldaia potrebbe essere mal calibrato o difettoso, causando fluttuazioni nella temperatura dell'acqua. Può essere sufficiente regolarlo o, al limite, sostituirlo. Potresti anche pensare di far eseguire una verifica da un tecnico per accertarsi che funzioni correttamente.

Accumulo di calcare
Il calcare, nostro acerrimo nemico, può accumularsi negli scambiatori di calore della caldaia, riducendone l'efficienza e causando fluttuazioni nella temperatura dell'acqua. In tal caso puoi eseguire una pulizia dell'impianto o un trattamento anti-calcare. In casi estremi potresti essere costretto a sostituire lo scambiatore di calore.
Problemi con la valvola di miscelazione
La valvola di miscelazione, che regola la quantità di acqua calda e fredda per mantenere una temperatura costante, potrebbe non funzionare perfettamente, verifica e provvedi alla sostituzione in caso sia danneggiata.
Caldaia sottodimensionata
Se la caldaia non è stata correttamente dimensionata, potrebbe non riuscire a mantenere una temperatura costante quando più rubinetti o docce vengono utilizzati contemporaneamente. Fai verificare la caldaia ad un tecnico specializzato che ti darà i giusti consigli.

Sensore di temperatura difettoso
Un sensore di temperatura che non funziona correttamente può causare fluttuazioni nella temperatura dell'acqua. Spesso le caldaie di ultima generazione segnalano certe anomalie e quindi puoi chiamare un tecnico per risolvere il problema.
Problemi con la fiamma o il bruciatore
Un bruciatore sporco o mal funzionante può causare una fiamma instabile, che a sua volta provoca variazioni nella temperatura dell'acqua; la pulizia regolare del bruciatore può evitare questo problema.
Interferenze elettriche
Interferenze o problemi con i circuiti elettrici della caldaia possono causare malfunzionamenti temporanei. Fai controllate i collegamenti elettrici e considera una revisione dell'impianto elettrico della caldaia.
Problemi con la pompa di circolazione
Una pompa difettosa o che non lavora correttamente può portare a un flusso irregolare di acqua calda. Controlla la pompa e, se necessario, riparala o sostituiscila.
Manutenzione preventiva della caldaia
La maggior parte di queste cause sono riscontrabili e risolvibili grazie all’intervento di un tecnico abilitato; sono tutti piccoli incidenti di percorso che possono essere evitati grazie ad alcuni accorgimenti che andiamo qui ad elencare:
- Far eseguire una revisione completa della caldaia una volta l’anno, da un tecnico qualificato. Durante questa operazione, il tecnico dovrebbe controllare e pulire i componenti interni, regolare la pressione, verificare la combustione e controllare la sicurezza generale dell’impianto;
- Mantenere la pressione dell’acqua nella caldaia a livelli ottimali (di solito tra 1 e 2 bar) controllando regolarmente il manometro e, se la pressione è troppo bassa, aggiungi acqua al sistema seguendo le istruzioni del produttore;
- Sfiatare i radiatori almeno una volta all’anno, specialmente all’inizio della stagione fredda, la pressione alta può essere un problema quanto quella bassa;
- Se si vive in una zona con acqua dura, considerare l'installazione di un addolcitore d'acqua o l'uso di prodotti anti-calcare nel sistema di riscaldamento;
- Controllare periodicamente la valvola di sicurezza per assicurarsi che funzioni correttamente. Se noti perdite o altri problemi, è meglio sostituirla subito;
- Assicurarsi che, durante la manutenzione annuale, il tecnico pulisca o sostituisca il bruciatore se necessario;
- Far controllare la canna fumaria regolarmente per essere certi che sia libera da ostruzioni e che permetta un’adeguata ventilazione;
- Utilizzare la caldaia in modo responsabile: evitare di impostare la temperatura dell’acqua troppo alta e usare il termostato ambiente per regolare la temperatura in casa;
- Monitorare regolarmente i consumi di gas e acqua calda. Se si nota un aumento inspiegabile, potrebbe esserci un problema nella caldaia o nell’impianto di riscaldamento.
Ricordiamo inoltre che, se la caldaia è molto vecchia, potrebbe essere conveniente sostituirla con un modello più moderno ed efficiente, che offrirà anche un notevole risparmio sui costi energetici.
Seguendo questi suggerimenti, si può mantenere la tua caldaia in ottimo stato, migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione e ridurre il rischio di guasti costosi.
FAQ
Perché l'acqua calda della mia caldaia non è costante?
Le cause possono essere diverse: verifica, per prima cosa, se la pressione della rete idrica è costante e poi controlla la pressione della tua caldaia. In caso fosse tutto corretto, meglio contattare un tecnico specializzato.
Ogni quanto dovrei effettuare la manutenzione della mia caldaia?
L'ideale sarebbe far eseguire una revisione completa da un tecnico specializzato una volta l'anno.
Come faccio a controllare la pressione della mia caldaia?
È sufficiente verificare il manometro sul pannello frontale della caldaia. La pressione ideale per la maggior parte delle caldaie domestiche è compresa tra 1 e 2 bar. Quando la caldaia è spenta, la pressione dovrebbe essere intorno a 1-1,5 bar. Durante il funzionamento, potrebbe aumentare leggermente.
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